“Piazza Maggiore”, anche se nel 1861 fu intitolata “Piazza Vittorio Emanuele II”, rimase sempre per tutti “La Piazza Grande” dove tutto e tutti avevano il proprio spazio.
Sede della Festa del paese e della Sagra di ottobre quando
Equini (più asini che cavalli), bovini, suini e ovini riempiono la piazza nella giornata della fiera: numerose erano le contrattazioni di compravendita, era un vero commercio, ora sembra solo folclore. In ogni caso: era vita. Fiera e mercato tutto era sulla piazza, al centro del paese.