L’accesso agli atti amministrativi è disciplinato dalla Legge 7 agosto 1990 n. 241, dal D.P.R. 27 giugno 1992 n. 352 e dal D.P.R. 184/2006.
L'istanza può essere presentata da tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata alle pratiche edilizie oggetto di richiesta.
Ad esempio:
1) Proprietario/comproprietario;
2) Erede (allegare atto di successione);
3) Affittuario (allegare delega del proprietario e carta d’identità dello stesso);
4) Prossimo acquirente (allegare delega del proprietario con carta d’identità dello stesso, se amministratore allegare copia dell’atto di nomina);
5) Compromissario acquirente (allegare compromesso);
6) C.T.U. (delegato del giudice – copia della delega);
7) Tecnico incaricato (copia della delega del tecnico incaricato dal CTU e del CTU delegato dal giudice).
Gli interessati hanno diritto alla presa visione ed estrazione di copia delle pratiche edilizie richieste.
Dal gennaio 2024 il Comune di Inzago ha iniziato il progetto di digitalizzazione delle Pratiche Edilizie presenti in archivio dal 1951, attualmente si è arrivati alla copertura di 2/3 della progettazione, pertanto a seguito di richiesta verranno inoltrati i file digitali dell’istanza.
Il lavoro è in itinere e quindi nel breve tempo sarà disponibile tutto il patrimonio edilizio su supporto informatico.