Descrizione
Gli elettori italiani residenti all’estero (iscritti all’A.I.R.E.) votano per corrispondenza senza dover rientrare in Italia. I medesimi elettori AIRE hanno comunque la possibilità di votare in Italia previa apposita e tempestiva OPZIONE da esercitare in occasione di ogni consultazione e valida limitatamente a essa. L’opzione dovrà essere inoltrata, NON OLTRE I DIECI GIORNI SUCCESSIVI A QUELLO DELL’INDIZIONE DELLE VOTAZIONI, OVVERO ENTRO IL 10 APRILE 2025, all’Ufficio Consolare operante nella circoscrizione estera di residenza dell’elettore e potrà essere revocata, con le medesime modalità, entro lo stesso termine.
Qualora l'opzione venga inviata per posta, l'elettore ha l'onere di accertarne la ricezione, da parte dell'Ufficio consolare, entro il termine prescritto.
In allegato modello di domanda predisposto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, reperibile anche presso i Consolati, oppure sul sito dell'Ufficio consolare di riferimento e sul sito www.esteri.it.
Non possono votare per corrispondenza gli elettori italiani residenti in Stati con i quali il Governo italiano non ha potuto concludere accordi per garantire che il diritto di voto si svolga in condizioni di eguaglianza, di libertà e di segretezza, oppure in Stati la cui situazione politica o sociale non garantisce, anche temporaneamente, l’esercizio del diritto di voto secondo tali condizioni.